il consulente che parla con una sua cliente

Il Consulente Finanziario è il professionista che gestisce il rapporto tra la Banca ed il Cliente.

Grazie alle proprie competenze e i continui aggiornamenti, il Consulente possiede una conoscenza dettagliata dei mercati e dei prodotti finanziari, che gli permette di valutare a 360° la strategia su misura per sodisfare gli obiettivi e le esigenze del cliente.

 Il rapporto fiduciario è la base

Per il Consulente Finanziario diventa indispensabile costruire un rapporto di fiducia, Cliente – Consulente, bassato sul dialogo, sul confronto, sulla trasparenza e su una relazione di qualità nel rispetto reciproco. Quando opera in beneficio dei propri clienti, il Consulente, offre un servizio efficace e una guida consapevole: a parlare saranno i risultati. Affinché il cliente possa lasciarsi orientare verso scelte strategiche in grado di valutarne opportunamente rischi, costi e vantaggi.

Una professione completa

Una delle principali competenze del Consulente è quella di consigliare ai propri clienti le soluzioni di investimento più adeguate all’interno di un’ampia gamma di possibilità che offre il mercato finanziario, seguirne l’andamento rispetto alle previsioni, monitorare le quotazioni di titoli e investimenti in portafoglio. Aggiornare il cliente sulla situazione attuale, verificare se sono necessarie delle modifiche in base alle tendenze del mercato o variate esigenze dello stesso cliente.

Tutto questo fondato sulla base di un unico principio: il rispetto del livello di rischio che il cliente è in grado di assumere. Portando avanti il progetto più adeguato, che sarà costruito insieme progressivamente.

Chi determina la rotta?

Sarà comunque il Consulente il Capitano della barca, in questo ampio mare di possibilità che offre il mercato finanziario attraverso i suoi molteplici strumenti: assicurazioni, investimenti, finanziamenti, gestione del risparmio e prodotti previdenziali. Creare valore per i clienti sviluppando un approccio consulenziale distintivo e riconoscibile nel tempo, che si evidenzi anche nella capacità di non far correre rischi inutili, ma avendo sempre ben chiaro che la relazione è nulla senza performance.

Perché serve un Consulente

Ogni persona che ha la necessità di avere un conto bancario, a mio avviso, è opportuno che abbia al suo fianco un Consulente che la sappia supportare nel soddisfare le esigenze che si presentano progressivamente nelle varie fasi della vita.

I clienti possono aver necessità di consulenza per richiedere un finanziamento per l’auto o per un prestito personale, ma anche per imparare a risparmiare o gestire un patrimonio. Pianificare un passaggio successorio.

Altri buoni motivi

Da dieci anni stiamo assistendo ad uno scenario di desertificazione degli sportelli bancari, maggiori difficoltà di accesso per i clienti alle filiali bancarie e continua turnazione del personale. Questo non permette alle persone una relazione serena e lineare con la propria banca. Nel mondo della Consulenza questo è impensabile. Anche durante il lockdown di Marzo 2020, i Consulenti son sempre stati a fianco dei propri clienti, impostato azioni di tutela o reinvestimento nei portafogli. Personalmente, ho sostenuto incontri on line con i clienti, ricordato loro le serie storiche e analizzato insieme le crisi precedenti ed i relativi periodi di recupero nei numerosi webinar. Cercando sempre di rispondere ad ogni domanda, quotidianamente. Tutto questo in smart working, ma con la stessa volontà ed efficienza di sempre.

La consulenza fa la differenza

Poter contare su un professionista valido, empatico e qualificato nell’ambito finanziario, fa la differenza.

Dal giovane che deve acquistare casa con l’apertura di un mutuo ipotecario, alla coppia con figli che vuole pensare alla loro Università accantonando dei risparmi ogni mese, alla famiglia facoltosa che ha dei risparmi o un patrimonio da proteggere e gestire.

Il Consulente effettua un’analisi completa ed esaustiva dell’intero patrimonio, riguardo a investimenti, pianificazione fiscale, gestione del debito, flussi di cassa, assicurazione, pianificazione degli studi dei figli, pianificazione patrimoniale. E proprio perché questi elementi creano l’equilibrio della vita finanziaria, devono funzionare insieme.

A chi è rivolto il mio servizio

Il Consulente è il supporto che i clienti possono avere nelle diverse fasi del risparmio, dalla creazione alla gestione.

In questo senso il mio servizio è utile per coloro che per motivi personali, esigenze di vita o scarsa cultura finanziaria, non si nono mai attivati od approcciati all’attitudine del risparmio. Forse aspettando di essere all’altezza, sperando di ricevere guadagni più propizi o promettendo a sé stessi “da domani inizierò a risparmiare”. Dopo tanti anni di esperienza nel settore finanziario, ho conosciuto numerosi clienti che hanno deciso di intraprendere questo percorso, senza avere nessun risparmio di partenza, proprio perché non erano stati in grado di autogenerarlo.

Condivido una regola di base molto curiosa: il risparmio non è proporzionale al reddito.

È una capacità che dobbiamo necessariamente maturare e coltivare. Molte persone  nonostante avessero salari medio-bassi, sono riuscite a metter da parte una quota dello stipendio o pensione, da dedicare al risparmio. Altre con redditi molto alti, in caso di imprevisti lievi, fanno riscorso al prestito.

Tante persone non sanno che, con un minimo di sacrificio mensile, potrebbero creare le risorse necessarie per far fronte tempestivamente a nuovi scenari ed imprevisti futuri, beneficiando al contempo di sgravi fiscali significativi. Attraverso la pianificazione finanziaria  ci sono ottimi strumenti che aiutano a generare risparmio.

La consulenza è rivolta altresì a chi si trova di fronte alla gestione di un patrimonio già esistente, che sia più o meno consistente. In questo caso, l’analisi esaustiva di un esperto diviene necessaria non solo per l’incremento del capitale, l’ottimizzazione delle risorse, l’adeguata distribuzione e utilizzo degli stessi, ma anche per tutelarlo da importanti tassazioni ed eventuali rischi.

Nel tempo, con calma ed impegno, bisogna creare i giusti presupposti per arrivare a tale obiettivo, delineando bene un piano strategico, dove capacità e cultura del risparmio sono alla base.

Diviene, quindi fondamentale aggiornare il proprio Consulente e metterlo al corrente di tutte le informazioni necessarie affinché possa valutare e costruire un piano economico adeguato alle proprie esigenze e possibilità: dalla composizione del nucleo familiare, alle necessità contingenti, ai progetti futuri.

Aprirsi fiduciosamente al professionista è la strada che può condurre a grandi opportunità. Certi obiettivi che teniamo a cuore, come il futuro dei figli, la loro preparazione professionale, la loro Previdenza Complementare, richiedono la giusta pianificazione.

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